giovedì 15 gennaio 2009

Il quadro economico...






Nuovo consistente taglio dei tassi da parte della Banca centrale europea: 0,5 punti in meno, come auspicato da molti analisti... dunque, il principale livello di riferimento sul costo del denaro scende al 2%. I tassi tornano così ai livelli di fine 2005 ...prima che la Bce avviasse la consistente manovra restrittiva (aumento dei tassi) culminata col 4,25% dello scorso luglio.

Scende il costo del denaro... bene, direte voi! Finanziarsi costa meno.

Magari fosse così semplice... anche se si favorisce indirettamente chi è in cerca di un mutuo ad un tasso conveniente, l'obiettivo è quello di incentivare gli investimenti del settore industriale agevolando, attraverso i tagli, l'accesso al credito e la ripresa economica...

Gia, l'economia... Vediamo qual'è la situazione.

Dunque... il quadro economico dell’area euro non fa che aggravarsi, di ieri il rapporto di una nuova pesante contrazione per la produzione industriale.

L’economia dell’area euro sta accusando un "significativo rallentamento" prevalentemente causato dall’aggravarsi dei mesi scorsi della crisi finanziaria e la Banca centrale europea si attende che sia la domanda interna che la domanda estera ne risultino nettamente indebolite.

Dunque giù i consumi interni e giù anche l'export, da sempre cavallo di battaglia della nostra Italia!

Una notizia positiva? ...La debolezza economica ha favorito un netto rientro dell’inflazione (proprio oggi Eurostat ha confermato che a dicembre è rientrata all’1,6%) e proprio questo calmieramento, ha aggiunto Trichet, è stato determinante per la decisione di oggi di tagliare nuovamente i tassi di interesse.

Ma questo benefico "effetto collaterale" è poca cosa...

E gli altri?

Gli Usa Negli Stati Uniti la Federal Reserve (la Banca Centarle Americana) ha attuato una politica di riduzione dei tassi aggressiva, fino ad azzerarli quasi del tutto: da alcune settimane mantiene una forchetta di fluttuazione simbolica tra zero e 0,25 punti (ora, finanziarsi... non costa praticamente nulla!). La scorsa settimana si è nuovamente mossa la Banca d’Inghilterra con un taglio da mezzo punto che ha portato i tassi per la sterlina all’1,5%, segnando un nuovo minimo sugli oltre tre secoli di storia di questa istituzione.

Siamo alla frutta? No... c'è tempo per peggiorare ancora...!
Infatti il Fondo monetario internazionale (FMI) si attende "un ulteriore peggioramento della crisi in atto" in Europa nell’ambito di "una recessione globale prolungata e che si sta intensificando... stimando che un’eventuale ripresa per l’economia europea non è attesa fino alla fine del 2009.

Su col morale, ci riprenderemo!
Su col morale, ci riprenderemo? (non è un errore di battitura...voi cosa ne pensate?)


Bye!



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2 commenti:

  1. L'economia reale e la finanza stanno andando avanti di pari passo.
    Ci vorrebbe un bel taglio, non solo sui tassi che potrebbero scendere ancora, ma anche sul costo della vita, che ultimamente si è più che raddoppiato.
    Il 2009 sarà in recessione piena, ma verso la fine del 2010 forse ci sarà la ripresa.
    L'OTTIMISMO E' IL PROFUMO DELLA VITA!!!!!!!!
    Mi fermo e non proseguo!!!!!!!!

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  2. Si, di pari passo... peccato la direzione non sia quella giusta! Ancora tagli? Difficile che siano efficaci (trappola della liquidità... Keynes docet)... Riforme strutturali? Ok, ma ci vuole tempo. E allora? Andiamo avanti, un passo alla volta... consapevoli del fatto che la ripresa sarà lenta, perchè la botta è stata grossa! E sperando che non vengano fuori altri scheletri dalgli armadi di banche & banchieri... Bye

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